ROMA – Gli si sono avvicinati mentre a bordo di uno scooter percorreva la via Flaminia e gli hanno sparato gambizzandolo, probabilmente con una sparachiodi. E’ accaduto giovedì mattina a Roma ad Andrea Antonini, consigliere del XX Municipio, appartenente al gruppo misto ex Destra sociale, nonché coordinatore regionale di Casa Pound.
Antonini è stato ricoverato all’ospedale Sant’Andrea, non è in pericolo di vita e presto sarà ascoltato dagli uomini della Digos e del commissariato Flaminio Nuovo che indagano sull’episodio.
”Andrea sta abbastanza bene, è cosciente e abbiamo parlato per qualche minuto. Ha chiesto di tranquillizzare tutti sulle sue condizioni”, ha detto un collaboratore di Antonini.
Il ferimento è avvenuto con una tecnica da gang criminale: l’agguato è stato infatti messo a segno da due malviventi che, a bordo di un motorino, hanno dapprima affiancato lo scooter di Antonini. Poi il passeggero del motorino ha estratto una pistola, l’ha posata sulla coscia del consigliere ed ha fatto fuoco. Mentre il ferito lottava per non perdere il controllo della moto, i due assalitori sono fuggiti.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo. Lesioni aggravate il reato preso in esame dagli inquirenti di piazzale Clodio. Accertamenti in corso per verificare l’ambito in cui è maturata la gambizzazione dell’esponente politico.
Andrea Antonini è tra i 12 indagati che la notte del 4 novembre del 2008 fecero irruzione negli studi Rai di via Teulada e tentarono un blitz negli studi del programma “Chi l’ha visto?”, ”colpevole” di avere mandato in onda immagini inedite degli scontri avvenuti a piazza Navona pochi giorni prima tra studenti di destra e di sinistra. Oltre a lui, è indagato anche il presidente del centro sociale di destra Casa Pound Italia, Gianluca Iannone. Ai dodici, che furono identificati dagli uomini della Digos, i magistrati della Procura di Roma contestano il concorso in violenza e minaccia aggravate a incaricati di pubblico servizio, ovvero ai registi e redattori della trasmissione di Rai Tre.
Sposato, una figlia, Antonini inizia a 16 anni la propria militanza politica nel Fronte della Gioventù, ricoprendo incarichi dirigenziali nella stessa organizzazione. Nel 2002 viene chiamato dal presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, a far parte della sua segreteria politica, incarico che ricoprirà fino al 2005. Nello stesso anno entra nell’associazione di ultradestra Casa Pound e in seguito ne assumerà anche il ruolo di vice-presidente.
Sempre nel 2008 viene eletto consigliere con delega allo sport nel municipio Roma XX, dei quartieri bene, e tradizionalmente di destra, Cassia, Flaminia e Fleming. E’ anche collaboratore del mensile Occidentale e del periodico Fare Quadrato, oltre ad essere un impiegato all”Astral (Azienda Strade Lazio) e dirigente sindacale Ugl.
