ROMA – E’ allarme sicurezza nel quartiere capitolino Tuscolano: cinque colpi negli ultimi dieci giorni. Nel mirino dei malviventi i supermercati e gli uffici postali di S.Giovanni. “Sono giovanissimi, al massimo ventenni, romani e spregiudicati: non hanno paura di niente, uno di loro minaccia le cassiere puntando la pistola alla tempia», questo l’identikit dei due presunti banditi secondo alcuni testimoni.
I cittadini hanno paura. Molti sono costretti ad andare a fare la spesa al supermercato, accompagnati da figli e coniugi. E non parliamo di estrema periferia, ma di una zona poco distante da San Giovanni, da sempre considerata come la «Parioli del Tuscolano».
La Conad di via Nocera Umbra, lungo la quale nelle ultime due settimane hanno sfrecciato a tutta velocità pattuglie della polizia, è stato rapinata tre volte nel giro di 10 giorni. Il bottino portato via, di solito, è di qualche migliaio di euro e a colpire sembrano essere sempre gli stessi due banditi.
Come spiega Laura Bogliolo su Il Messaggero, i raid sarebbero iniziati mercoledì 14 maggio :
«(…) i due banditi hanno rapinato prima il Conad di via Nocera Umbra, poi gli uffici postali che si trovano sulla stessa via. “Un colpo rocambolesco quello alla Posta – racconta un testimone – abbiamo visto due giovani uscire correndo mentre tenevano in mano un cassetto pieno di soldi”. Il venerdì successivo i rapinatori sono tornati alla Conad e si sono dileguati in pochi minuti. Due giorni fa un nuovo colpo sempre allo stesso supermercato Conad e poi a un altro supermarket distante qualche centinaio di metri, il Gros in via Tuscolana. “Erano in due, uno armato di pistola, senza caschi, ma con il volto coperto da occhiali, bandane e cappuccio della felpa in testa – racconta un commesso – uno di loro ha puntato la pistola alla tempia alla commessa, hanno preso i soldi e sono fuggiti via. Sono velocissimi – aggiunge il commesso – hanno impiegato un minuto”».
Sebbene la Conad di via Nocera Umbra abbia deciso di reclutare un body guard in seguito alle prime due rapine, i rapitori non si sono scoraggiati: venerdì 23 è infatti avvenuta una nuova rapina. “Sono sempre loro – dice un commesso – quello armato ti punta la pistola alla testa e ti intima di consegnare i soldi. Sono arrivati a bordo di una moto, sono entrati da un cancello dal quale si accede da via della Marrana, poi sono fuggiti a piedi, forse qualcuno li aspettava in auto”.
