
Contagi: a 20mila cintura sanitaria intorno alle grandi città. 15mila erano previsti, ma tra 7 giorni (Nella foto Ansa, via del Corso a Roma)
A Roma, due commessi che lavorano in un negozio del centro storico sono risultati positivi al coronavirus. A renderlo noto i Cobas che chiedono test per i lavoratori del commercio.
Roma, due commessi positivi al Covid fanno scattare l’allarme per la cosiddetta “movida da shopping”. A lanciare l’allarme è Francesco Iacovone del Cobas nazionale, che ora chiede al Governo che vengano disposti subito test sierologici per i lavoratori del commercio.
Si tratta di due commessi che lavorano in due diversi negozi delle principali vie dello shopping romano. I due si sono sottoposti ad accertamenti e l’esito ha confermato il contagio da Covid-19.
La Asl di competenza territoriale ha avviato un’indagine epidemiologica con verifiche a tappeto e fatto i tamponi a circa settanta colleghi, che sono stati posti in isolamento in attesa dei risultati, scrive FanPage.
Cobas: “Segnalati i pericoli dello shopping senza regole”
Iacovone ha reso noto l’accaduto e denuncia la situazione che sta vivendo la categoria: “Da diverse settimane segnaliamo i pericoli dello shopping senza più regole“.
Secondo Iacovone gli “assembramenti e non corretto uso della mascherina sono all’ordine del giorno, come le aggressioni ai commessi che richiamano alle regole”.
Silenzio da parte dalle istituzioni ha detto il sindacalista, “mentre i lavoratori vivono in luoghi di lavoro che potenzialmente possono trasformarsi in veri e propri focolai”.
Nelle centralissime vie della capitale transitano turisti provenienti da altre regioni d’Italia e dall’Estero.
Il rappresentante sindacale nella sua critica non risparmia neanche l’assessore regionale alla Sanità.
Secondo il sindacalista “D’Amato continua a richiamare i cittadini al pericolo della movida e dei rientri dall’estero”.
L’assessore però, secondo i Cobas “tace sulla ‘movida dello shopping’ in vigore sette giorni su sette in assenza totale di regole e di controlli” (fonte: FanPage).
