ROMA – La caccia agli evasori fiscali passa dai Suv anche a Roma. Come per il blitz della Guardia di Finanza a Cortina d’Ampezzo. I finanzieri si sono appostati in via della Dolce Vita ed hanno eseguito controlli sui conducenti dei veicoli di grossa cilindrata. Tutti i nomi di conducenti e proprietari dei Suv sono stati trascritti. I dati saranno incrociati negli uffici con le dichiarazioni dei redditi dei conducenti fermati. Non sono stati rilasciati risultati ufficiali, ma la Finanza ha già individuato diversi casi sospetti. Anche i blitz nei negozi saranno intensificati nei prossimi giorni.
L’idea che ha mosso il blitz delle Fiamme Gialle è che, se si possiede un Suv e si balla nei locali più esclusivi della capitale a via Veneto, il reddito non potrà di certo essere inferiore a determinate soglie. Per questo il blitz è scattato alle 2 della notte tra sabato 21 gennaio e domenica 22 gennaio. I finanzieri hanno riferito che le persone fermate si sono dimostrate collaborative: “In questo tipo di operazioni in genere va sempre così. I problemi insorgono solo quando si tratta di elevare, cosa che in questo caso non era prevista, una multa”.