Abou Elmaaty Wael Zakaria, un cittadino egiziano di 36 anni, è stato condannato a due anni di reclusione per abusi sessuali. Due anni fa, l’uomo abusò infatti di una donna romena, toccandola con insistenza su un autobus della linea 64 a Roma, la bloccò tra due sedili impedendole di sfuggire.
Nonostante la condanna però all’egiziano è stata revocata la custodia cautelare in carcere perché ha un lavoro. Secondo il Tribunale penale di Roma, la libertà è giustificata dal fatto che l’uomo avrebbe soltanto piccoli precedenti, risalenti a molto tempo fa, e inoltre, fa il pizzaiolo.
Per l’egiziano quindi c’è solo l’obbligo di firma presso la stazione dei carabinieri di Riano, in provincia di Roma. L’uomo, al momento dell’arresto, aveva tentato di giustificarsi sostenendo che «l’autobus era pieno».