Una donna di 30 anni lascia un messaggio su un noto social network e tenta il suicidio ma viene in seguito salvata in extremis dagli agenti della polizia. Come rivela l’Ansa il tutto è accaduto lo scorso fine settimana a Roma dove un uomo si è presentato al commissariato San Paolo consegnando agli agenti della polizia una borsa contenente gli effetti personali che una sconosciuta di circa 30 anni aveva dimenticato in un bar nel quartiere Portuense.
Improvvisamente all’interno della borsa un cellulare ha cominciato a squillare e l’agente, che ha risposto alla chiamata, ha ricevuto informazioni sulla sconosciuta da un’anonima voce maschile; l’anonimo interlocutore, infatti, stava cercando di mettersi in contatto con la donna dopo aver appreso su un noto social network l’intenzione della giovane di togliersi la vita.
Con le informazioni apprese i poliziotti del commissariato San Paolo sono riusciti ad individuare l’appartamento della donna; aperta la porta con l’aiuto dei vigili del fuoco hanno prestato i primi soccorsi alla giovane trentenne, trovata riversa a terra in bagno quasi in fin di vita, con le vene recise e priva di conoscenza anche a causa di assunzione di alcool e farmaci ansiolitici. Tenuta in osservazione 24 ore presso l’ospedale San Camillo, la donna è stata successivamente dichiarata fuori pericolo.