E’ tornata al proprio posto, dopo poco più di 5 mesi, la Madonnina di Monte Mario che da oltre 50 anni veglia su Roma. Abbattuta lo scorso autunno a causa di una violenta tromba d’aria, la statua dorata della Madonna è tornata a svettare in cima alla torre del Centro Don Orione dopo i lavori di restauro.
Una fortissima tempesta lo scorso ottobre aveva abbattuto la Madonnina, sostenuta da un traliccio portante verticale, che si era spezzata in tre tronconi perdendo anche le braccia. Grazie ad un finanziamento, sostenuto dall’Acer, di 160 mila euro la statua è stata riparata e restaurata nel giardino sottostante al piedistallo su cui si trovava e da dove era caduta. Il progetto è stato coordinato è stata la sovrintendenza comunale, che ha affidato i lavori al restauratore Carlo Usai.
La scultura della Madonnina, alta 10 metri e realizzata in lamine di rame balzato e dorate con foglia d’oro, sarà inaugurata ufficialmente il prossimo 24 giugno con una cerimonia presieduta da Papa Benedetto XVI. Ma già martedì, alla “rinascita” della statua, hanno partecipato il vicesindaco di Roma Mauro Cutrufo, l’assessore capitolino ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera e altri funzionari, insieme ai sacerdoti del Centro Don Orione. E’ dal 4 aprile del 1953 che la Madonnina, opera dello scultore ferrarese Arrigo Minerbi, vigila sui romani col suo braccio, rivolto alla città, in un gesto di protezione verso i cittadini.