Roma, muore d'infarto a 81 anni: in tasca oltre 300mila euro, le chiavi di una Ferrari e di una Cadillac (foto Ansa)
Un uomo di 80 anni ha avuto un malore a casa, nella zona dell’Olgiata a Roma Nord. E’ stata chiamata l’ambulanza che lo ha portato al Policlinico Gemelli dove non sono riusciti a salvarlo ed è morto probabilmente a causa di un infarto. Fin qui nulla di strano, se nelle tasche dei pantaloni dell’uomo deceduto lo scorso giovedì non fossero stati ritrovati assegni per 300 mila euro e 12 mila euro in contanti insieme con le chiavi di una Ferrari e di una Cadillac.
Nel garage, come riporta il Corriere.it sono state ritrovate anche anche una Mercedes e una Suzuki, anche queste intestate all’ottantenne. Soldi, assegni e chiavi delle auto sono ora in mano alla Polizia che cercherà di stabilire se ci siano degli eredi. L’uomo non aveva figli e viveva con la moglie.
Sul caso indaga il Commissariato di Monte Mario che ha messo i beni sottochiave in una cassaforte del commissariato. L’ipotesi più probabile è che l’uomo, nel momento in cui si è sentito male, dovesse incontrare qualcuno. L’81enne è risultato avere vari possedimenti: viveva di rendita grazie ad un tesoretto milionario.
Un medico che lavora al pronto soccorso “Quando ho trovato tutti quei soldi tra i documenti, ho capito subito che non era una situazione semplice – le parole di un medico – Con i colleghi abbiamo deciso subito di avvisare i poliziotti e di consegnare in tempi brevi quella montagna di banconote. Sono tanti anni che lavoro al pronto soccorso e non mi era mai accaduta una cosa del genere”.