ROMA – Una situazione di sovraffollamento a causa della mancanza di posti letto, come documentato da servizi televisivi e articoli di giornale. E' quanto hanno riscontrato i carabinieri dei Nuclei antisofisticazione e sanita' (Nas) di Roma nei pronto soccorso di Policlinico Tor Vergata e San Camillo in ispezioni compiute rispettivamente la scorsa settimana e in quella corrente. Lo si apprende da fonti investigative.
Ieri la Procura di Roma ha aperto un fascicolo su tutte le strutture d'emergenza degli ospedali della capitale, dopo la pubblicazione di fotografie e video che mostravano tra l'altro pazienti assistiti su materassi poggiati a terra al San Camillo. L'indagine e' per ora senza indagati e ipotesi di reato.
I Nas sono in attesa di ricevere dalla Procura la delega per nuove ispezioni ed acquisizione di documenti nei pronto soccorso degli ospedali romani. Le due verifiche compiute nei giorni scorsi hanno evidenziato un quadro di precarieta', di eccessivo sovraffollamento, con pazienti sistemati alla meglio uno vicino all'altro per mancanza di spazio e di posti letto.
Non sono stati riscontrati in questa fase reati penali ne' condizioni igieniche precarie, secondo quanto riferito: il servizio di pronto soccorso al San Camillo e al Policlinico Tor Vergata sarebbe insomma garantito, ma in uno contesto di forte disagio per i pazienti e gli operatori.