Sono seimila le morti all’anno a causa delle polveri sottili. Lo ha rivelato un rapporto realizzato dalla Nomisma. Nella sola città di Roma, i decessi sono 1508 e al ministero dell’Ambiente si cerca una soluzione per risolvere il problema. Ha detto infatti il ministro Stefania Prestigiacomo: «Per le grandi città l’elettrico è la soluzione. Il problema della città di Roma è la congestione da traffico e non da inquinamento come nella Pianura Padana».
Dal Campidoglio è arrivato il commento al rapporto Nomisma. Andrea De Priamo, presidente della Commissione Ambiente, ha infatti dichiarato a Repubblica: «I dati che l’indagine di Nomisma ha reso noti sono riferiti al triennio 2006-2008 e bocciano senza appello le politiche ambientali del centrosinistra. Da quando si è insediata l’amministrazione Alemanno la situazione è nettamente migliorata e attualmente tutte le centraline fanno registrare un numero di sforamenti di Pm10 assolutamente inferiore rispetto al passato”. Ha continuato De Priamo: «I numeri sono chiari e riportano nel 2009 il 47% dei superamenti in meno rispetto al 2007. Un trend in costante miglioramento confermato anche dal primo semestre del 2010. Dall’1 gennaio al 21 giugno 2010 infatti i superamenti di tutte le centraline sono stati 154. Nello stesso periodo del 2008 si era arrivati a 282 superamenti mentre nel 2007 (1 gennaio-21 giugno) si era toccata quota 416 sforamenti». Ha poi concluso: «Siamo consapevoli di avere ancora molta strada da percorrere».