ROMA – Si chiamava Giorgio Manni ed è morto a Roma all’ospedale di Tor Vergata dopo aver chiesto aiuto a ben quattro ospedali. La notizia è stata riportata dal quotidiano “Il Messaggero”.
”E’ un quadro impressionante quello riportato dalla stampa di oggi, per questo ho chiesto ai carabinieri del Nas in servizio presso la Commissione d’inchiesta di avviare una istruttoria subito”: così Ignazio Marino, presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, dopo la morte di un uomo rimandato a casa per ben cinque volte dai quattro ospedali romani a cui aveva chiesto soccorso.
“Quanto accaduto va verificato al più presto – aggiunge Marino – perché è inaccettabile che una persona malata sia obbligata a cercare assistenza spostandosi di ospedale in ospedale, per trovare da sola una soluzione. Sembra profilarsi una preoccupante inefficienza della rete di emergenza e urgenza regionale, per questo ho chiesto ai Nas di acquisire tutti i documenti relativi al paziente e quanto sia necessario a certificare le richieste di aiuto ai nosocomi e i motivi del mancato ricovero. Questo caso deve farci riflettere più in generale sul funzionamento della rete di emergenza e urgenza del nostro Paese, le cui carenze organizzative erano già state di recente rimarcate dalla Commissione Igiene e Sanità del Senato”.