ROMA – C’è un quartiere di Roma, San Lorenzo, dove la polizia ha dovuto fare un passo indietro. Il Messaggero lo paragona addirittura a Bari Vecchia o a Scampia e il motivo è legato a un episodio di qualche sera fa, quando una volante ha dovuto battere la ritirata colpita da bottigliate e sassi. E’ successo a mezzanotte, gli agenti erano intervenuti dopo la segnalazione di una rapina. Catturato uno dei malviventi sono dovuti però fuggire sulla loro volante perché nel frattempo erano stati raggiunti da una ventina di persone. Solo la notte precedente un caso simile: la pattuglia era intervenuta per un furto ma quando si è trovata nella zona è dovuta fuggire. Insomma la zona pericolosamente sta diventando off limits per le forze dell’ordine.
Il segretario provinciale della Cgil Polizia, Gianni Ciotti, spiega: “Prima c’era un’intolleranza per così dire più delinquenziale e molto spesso legata ad ambienti della malavita extracomunitaria, ora sono c’è un’insofferenza più vasta, con il delinquente che riesce a coinvolgere e aizzare semplici cittadini contro di noi. Siamo preoccupati da questi episodi perché sono coinvolti sempre più giovani che si fanno trascinare dal malavitoso di turno. Il problema di fondo è che prima zone come San Lorenzo venivano controllate da più volanti, ora di notte ci sono sempre meno pattuglie che si trovane isolate e in pericolo. Il sistema di sicurezza su Roma non va e noi lo contestiamo. Il sindaco Alemanno si preoccupa di dibattere in merito ad avventate interpretazioni statistiche, sulla ipotetica diminuzione di alcuni reati, ignorando completamente fenomeni sociali gravi e preoccupanti che esprimono un profondo disagio non in alcune borgate romane ma in uno dei quartieri storici della capitale come San Lorenzo”.