ROMA, 12 OTT – E' indagato per violenza sessuale padre V.B, frate francescano presso la chiesta di Sant'Alessio, nella zona dell'Aventino a Roma, accusato di aver abusato di un ragazzino di 8 anni. Il fatto, di cui oggi scrive il quotidiano Leggo, risale al 1991. Il religioso avrebbe violentato il bambino, nativo della Ciociaria e oggi 28enne, quando lo ospitava a dormire nel convento. Al momento gli inquirenti, coordinati dal pm Silvia Santucci, stanno effettuando delle audizioni e a breve potrebbero disporre una perizia. Il giovane, infatti, ha deciso di sporgere denuncia contro padre V.B., che da alcuni anni e' stato trasferito in Liguria, dopo un percorso terapeutico iniziato dopo un drammatico tentativo di suicidio avvenuto nel febbraio dello scorso anno. Nella denuncia, che gli inquirenti definiscono molto circostanziata, il giovane afferma di essere stato violentato in piu' di una circostanza. Gli inquirenti, nei giorni scorsi, hanno ascoltato i genitori della presunta vittima. I due avrebbero riferito di non aver mai sospettato nulla di quanto denunciato dal figlio e di aver affidato il bambino al frate per dei soggiorni a Roma in totale fiducia. Secondo il racconto dei genitori, la fiducia nel parroco era tale che in piu' di una circostanza hanno mandato il loro figlio dal sacerdote a trascorrere le vacanze presso il Collegio Emiliani di Genova dove il prete lavorava come insegnante.
