Nonostante l’intervento dei carabinieri, a fare le spese della immotivata azione della donna sono stati 2 ettari di vegetazione. I carabinieri della Stazione di Santa Marinella erano da tempo sulle tracce della piromane: una ventina di giorni fa, infatti, insoliti incendi si erano sviluppati nella zona. Tra questi i più preoccupanti sotto il profilo della potenziale pericolosità sono stati quello sprigionatosi nei pressi dell’Ufficio Anagrafe e quello segnalato poco distante dall’abitazione di un imprenditore della zona.
Nel corso delle indagini, i carabinieri sono riusciti ad indirizzare la loro attenzione sulla donna e l’hanno sorpresa in flagranza di reato. La 48enne, arrestata con l’accusa di incendio doloso aggravato, è stata portata nel carcere di Civitavecchia, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.