Zara ha aperto a Roma, a Palazzo Bocconi, ex sede storica dei grandi magazzini La Rinascente, il più grande flag-ship store del mondo, completamente a impatto zero. Il nuovo negozio, il terzo a Roma e il numero 5000 nel mondo, è destinato a diventare un punto di riferimento nel percorso intrapreso dal Gruppo Inditex, (di cui fanno parte i marchi Zara, Pull & Bear, Massimo Dutti, Bershka, Stradivarius, Oysho, Zara Home e Uterque) nell’applicazione di criteri di eco-sostenibilità.
A tagliare il nastro di partenza, il direttore della comunicazione del gruppo, Jesus Echavarria e l’architetto responsabile della ristrutturazione del negozio, Duccio Grassi. Entrambi hanno spiegato le caratteristiche che rendono il nuovo store unico per il momento nel suo genere in Italia, assieme agli store di Atene e di Barcellona.
Ma il manager del gruppo ha annunciato che il nuovo negozio romano, nato nel rispetto assoluto dell’ eco-efficenza, dai materiali utilizzati per i capi eco-solidali e per il mobilio, al risparmio energetico e idrico della struttura, fino all’ attenzione ai massimi livelli della pulizia dell’aria, con misurazione costante dei livelli di azoto e ossigeno, rende lo store romano una pietra miliare per Zara nel mondo. Ed è intenzione di mister Amancio Ortega, raramente apparso in pubblico, proprietario e fondatore del gruppo, di estendere il progetto a tutti i negozi del marchio.
