L’aggressore, Antonio Caliendo, di 27 anni, si consegnò alla Polizia di Casapesenna accompagnato dalla sorella, suo avvocato. L’uomo venne poi fermato dalla Squadra Mobile della Questura di Caserta con l’accusa di lesioni gravissime e, successivamente, interrogato.
Le condizioni della ragazza, aspirante miss di Macerata Campania (Caserta), andarono lentamente migliorando fino alle dimissioni dall’ospedale. In alcune sue dichiarazioni, la vittima si disse ancora innamorata del suo compagno auspicando che fosse liberato. Parole che destarono sorpresa negli ambienti investigativi, e non solo.