La foto del ladro pubblicata sul giornale della parrocchia di Mestre
Un uomo incappucciato ha prima tentato di rubare in chiesa. Poi, dato che è stato montato un impianto di videsorveglianza, l’individuo mascherato ha compiuto una serie di vandalismi a negozi. L’immagine è stata pubblicata su “Lettera Aperta”, il bollettino parrocchiale della chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Mestre (Venezia), dal parroco. La decisione, racconta il giornale il Gazzettino, è stata presa da don Gianni Antoniazzi.
Il prete ha riassunto così la vicenda avvenuta la scorsa settimana. L’uomo, definito “un giovane incappucciato” ha agito a partire dalle 3 di notte, spaccando con un tombino la vetrina di una pasticceria. Poi con un ceppo di legno ha provato a fare lo stesso con altre vetrine della piazza, fino alle 6 del mattino. “Senza guadagnarci nulla – aggiunge don Antoniazzi – ha fatto danni ingenti, ha distrutto le casse di un negozio, ha creato quella classica atmosfera di insicurezza che si respira in queste occasioni…”
Il prete ha proseguito spiegando: “È importante che noi diventiamo quanto più possibili responsabili del nostro territorio e non permettiamo che la malavita o quella che viene chiamata benevolmente ‘microcriminalità’, ne prenda possesso”.
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