LECCE – I genitori sono bianchi ma il bambino, nato qualche giorno fa, ha la pelle nera. La notizia, pubblicata da La Gazzetta del Mezzogiorno, ha provocato il caos in un piccolo paese del Sud Salento dove non si parla d’altro. Il padre è un operaio, la madre una casalinga.
Il parto, naturale, è avvenuto in ospedale. Il padre, dopo il primo stupore, ha riconosciuto il bambino che ora, pare, dovrebbe essere sottoposto alla prova del Dna. Nessuno fra parenti e conoscenti vuole parlare. Si dice, ma le voci sono tante, – si legge nell’articolo pubblicato sul quotidiano – che si stia scavando fra gli antenati della madre, nel suo passato.
Si legge su La Gazzetta del Mezzogiorno:
Si attendono quindi questi riscontri e soprattutto quelli che arriveranno dal laboratorio di genetica per stabilire la verità e porre fine alle tante chiacchiere che stanno attraversando il piccolo paese del Salento, popolato da poco più di 4.000 persone.
Perché nero? In paese non ne parla nessuno. Silenzio assoluto. C’è rispetto per la famiglia, conosciuta ed apprezzata da tutti. Si attendono gli esiti degli esami che saranno eseguiti nei laboratori di genetica. Un verdetto che farà chiarezza sulla paternità e che, inevitabilmente, deciderà anche il futuro della famiglia.