SANZA (SALERNO), 10 NOV – Due giovani romeni di 25 e 30 anni, residenti a Sanza (Salerno) sono stati fermati con l' accusa di violenza sessuale ai danni di una connazionale di 17 anni. La 17 enne, una decina di giorni fa, avendo saputo che la propria madre si trovava in Italia, ha contattato i due suoi connazionali residenti a Sanza chiedendo un aiuto per rintracciarla. I due fratelli, fingendo di sapere dove dimorasse la madre della ragazza, l' hanno convinta a recarsi in Italia a bordo di un autobus. Una volta giunta a Sanza la ragazza, e' stata rinchiusa per giorni nella loro abitazione e violentata ripetutamente. Gli infissi dell'abitazione sono stati bloccati per impedirle di uscire.
La scorsa notte, pero', la 17 enne e' riuscita a fuggire dall'abitazione e si e' recata dai carabinieri raccontando l' accaduto. La Procura di Sala Consilina ha emesso il provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico dei due rumeni in attesa della convalida del fermo da parte del GIP. La 17enne e' stata trasferita in un luogo sicuro.