SALERNO – L’ecografia fatta da Dora Russo durante la gravidanza è al centro delle indagini sulla sua morte, avvenuta a Sarno. Dora, 48 anni, è morta dopo essere arrivata in ospedale in preda a forti dolori. Con un taglio cesareo ha dato alla luce i due gemelli che portava in grembo ma i medici non sono riusciti a salvarla. In attesa che l’autopsia, in programma giovedì, chiarisca i motivi della morte, gli inquirenti stanno valutando l’ecografia fatta da Dora in una clinica di Napoli: secondo l’esame che le era stato consegnato la donna avrebbe dovuto partorire un maschio e una femmina. Ma all’ospedale di Sarno sono nati due maschietti: un errore che potrebbe nascondere altre negligenze, forse fatali per questa mamma.
La donna è giunta alle 3,30 di martedì mattina in ospedale in condizioni disperate, accusando gravi problemi respiratori. I medici l’hanno subito trasferita in sala operatoria dove con un parto cesareo hanno fatto venire alla luce i due gemellini, nati prematuri. Subito dopo il parto la donna è deceduta. Le condizioni dei due bambini sono al momento giudicate buone. Il marito della donna non ha sporto denuncia ma il magistrato di turno presso la Procura nocerina, il pm Roberto Lenza, ha deciso di aprire un fascicolo disponendo il sequestro della cartella clinica della 48enne e l’esame autoptico che verrà effettuato nella mattinata di giovedì prossimo dal medico legale Giovanni Zotti.