SALERNO – C'è la crisi economica alla base del tentativo di suicidio di un ingegnere salernitano di 69 anni che lunedì mattina si è sparato un colpo di pistola alla testa all'interno dell'ufficio dell'impresa di costruzioni, di cui è socio, a Pontecagnano Faiano (Salerno).Il professionista è stato soccorso e trasportato all'ospedale di Salerno, dove è ricoverato con prognosi riservata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Salerno assieme ai colleghi della compagna di Battipaglia.