ROMA – Salvatore Parolisi รจ stato rinviato a giudizio, stavolta per un reato militare che riguarda i rapporti tra caporali e soldatesse all’interno della caserma Clementi. Il marito di Melania Rea, giร condannato per l’omicidio della moglie, ora dovrร rispondere davanti al giudice di violata consegna, un reato militare che configura un comportamento difforme rispetto a quanto prescritto.
In particolare il processo riguarda comportamenti non proprio leciti all’interno della caserma. Per Parolisi l’accusa parla di bevute con allieve e altri comportamenti simili non previsti dalla disciplina militare. Per altri militari ci sono perรฒ accuse piรน gravi, fino alla violenza sessuale. Scrive il Messaggero:
Ci sono rapporti sessuali che vengono consumati negli ambienti della caserma, soprusi, prevaricazioni, ma anche storie dโamore che nascono e si sviluppano tra un addestramento e lโaltro. Parolisi cโรจ dentro e finisce coinvolto in questa nuova vicenda giudiziaria. A lui viene contestato il reato di violata consegna, perchรฉ – ritengono il procuratore militare Marco De Paolis e il pm Antonella Masala, titolari dellโinchiesta – si intratteneva con le allieve a bere, chiacchierare, e chissร che altro ancora. E ieri il gup militare ha deciso di rinviarlo a giudizio disponendo il processo per il 27 maggio davanti alla II sezione penale.
Deve essere stato un periodo difficile, quello tra il 2008 e il 2009 per le giovani pronte ad arruolarsi. La Caserma Clementi oggi รจ tornata a nuova vita e ha anche un nuovo comandante, ma dai racconti di alcune allieve si respirava un clima da “Full metal Jacket”. Tra maltrattamenti e bacchettate di qualche istruttore – ยซvi faccio sputare sangue, mi fate schifo, tornate a casa a fare le casalinghe, con quei prosciuttiยป – alle violenze vere e proprie, come obbligare le allieve a mimare un rapporto sessuale con i pupazzi utilizzati per gli addestramenti. Uno spaccato militare dai contorni pruriginosi, dove cโera molto di piรน di Parolisi. Cโerano, a esempio, il maresciallo Antonio Di Gesรน e il caporal maggiore Giancarlo Mosca, che verranno giudicati dal gup il 10 aprile prossimo, ma per violenza sessuale. Mentre un altro soldato, questa volta donna, dovrร presentarsi dal gup lโ8 maggio per violata consegna.