ASCOLI PICENO – L’ultima telefonata di Melania Rea all’amica del cuore, quella con cui è cresciuta, è del 16 aprile scorso. Due giorni prima di sparire, il 18 aprile, Melania ha chiamato l’amica per dirle: “Devo dirti qualcosa di molto brutto”. Il contenuto della telefonata è stato raccontata dalla donna ai magistrati, ma presto R.I. tornerà in procura a Teramo per un ulteriore approfondimento.
Melania voleva confidare all’amica il segreto torbido del quale era venuta a conoscenza e che potrebbe essere il motivo per cui è stata uccisa?Non solo. Il giorno dopo la scomparsa, il 19 aprile, e quindi prima ancora che Melania fosse ritrovata morta, R.I. riceve la telefonata di Salvatore Parolisi. Una telefonata che lei definisce anomala perché in tanti anni il marito della cara amica non l’aveva mai contattata per telefono.
“Quando Parolisi l’ha chiamata al telefono – si legge nelle carte degli inquirenti – le ha chiesto se aveva sentito al telefono Melania il 18, ottenendo risposta negativa; quindi le ha riferito di aver acquistato un paio di stivali che avrebbe regalato alla moglie per il loro anniversario di matrimonio, ricadente il 26 aprile; che successivamente Parolisi, venuto a conoscenza delle dichiarazioni rese da R.I. agli inquirenti, ha chiesto di parlarle, l’ha incontrata nei pressi dell’abitazione dei genitori di Melania dove l’ha invitata a smentire la storia della crisi tra loro e ha rinnovato la domanda se avesse sentito telefonicamente Melania il 18 aprile”.