NAPOLI – Sospesa la patria potestà a Salvatore Parolisi. La decisione è stata presa dalla Corte di Appello di Napoli, sezione minorenni, che ha emesso un decreto di sospensione fino alla sentenza di assoluzione o di condanna. La Corte ha accolto il reclamo che era stato presentato dalla Procura contro la decisione del Tribunale dei minori che aveva sospeso il giudizio fino al 27 aprile.
Sono state inoltre modificate le visite della famiglia Parolisi alla piccola Vittoria. I familiari del caporalmaggiore, imputato per l’omicidio della moglie Melania Rea, potranno vedere la bambina una volta a settimana.
La decisione è stata accolta favorevolmente dai legali della famiglia Parolisi, Mauro Gionni e Marco Capone. La corte d’appello ha anche stabilito che, in caso di condanna, Parolisi perda la potestà genitoriale, la riottenga invece in caso di assoluzione. In caso di condanna, hanno infine deciso i giudici, il caporalmaggiore non potrà incontrare la figlia Vittoria, ma potrà parlare al telefono con lei due volte a settimana.