L’urna di legno rivestita d’argento contenente le reliquie di san Pio da Pietrelcina è stata trasferita tra il 17 e il 18 aprile dalla cripta inferiore a quella superiore del santuario di Santa Maria delle Grazie (a San Giovanni Rotondo), in vista della traslazione nella chiesa nuova. L’urna, circondata da fiori, è stata collocata dinanzi al presbiterio.
All’apertura del santuario per la prima messa della domenica, i fedeli hanno trovato con sorpresa nella chiesa l’urna con le spoglie del santo. Il 19 aprile la cerimonia di traslazione comincerà alle 16.30, preceduta di un quarto d’ora dai vespri.
La presiederanno l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, monsignor Michele Castoro, il vicario generale dell’Ordine dei frati minori cappuccini, frate Felice Cangelosi, e il ministro provinciale dello stesso ordine, frate Aldo Broccato.
L’urna con le reliquie di san Pio è stata accompagnata sino alla cripta superiore del santuario da tutti i frati del convento di San Giovanni Rotondo e dei conventi limitrofi. Durante il percorso, mentre suonava la campana interna del convento, i frati hanno intonato l’inno a padre Pio composto in occasione della beatificazione del frate cappuccino.
Il testo dell’inno è stato scritto dal liturgista monsignor Crispino Valenziano, la musica è stata composta dal direttore del coro della Cappella Sistina, monsignor Giuseppe Liberto. Intanto, all’esterno del santuario, è stato già completato il lavoro di transennamento del percorso che l’urna con le reliquie compirà domani durante la traslazione sino alla chiesa nuova.
