
Ladispoli, il kitesurfer risucchiato da un elicottero militare: "Sono volato, poi lo schianto sulla sabbia" (foto Ansa)

ROMA – “ร stato un attimo, mi sono sentito sollevare da terra, per una frazione di secondo ho pensato di sganciare la vela, ma era giร troppo tardi. Ho perso i sensi mentre venivo risucchiato in alto. Mi sono svegliato quando mi sono schiantato sulla sabbia”.
Sandro Ognibene, il kitesurferย risucchiato e sbalzato da un elicottero militare di passaggio sopra la spiaggia di Torre Flavia, ora ricoverato in ospedale, racconta quei drammatici momenti:
“Se avessi solo immaginato quello che poteva succedere non avrei nemmeno armato la vela”. Le parole sono riportate dal Messaggero.
Ognibene, 50 anni,ย รจ ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli.
“Mio marito – racconta la moglie – รจ un esperto di questa disciplina, ha avvicinato tanti ragazzi al kitesurf, ed รจ sempre stato estremamente prudente. Non ha mai avuto incidenti e usciva solo quando le condizioni meteo lo consentivano. E poi gli va a capitare una cosa del genere, che a raccontarla non ci si crede”.
In ospedale, per accertarsi delle condizioni di Sandro Ognibene, รจ passato anche un alto ufficiale dell’Esercito.
“Gli abbiamo chiesto come รจ possibile che quegli elicotteri militari volino a quote tanto basse – racconta un amico al Messaggero – Ha risposto che lui non ha competenza sulle esercitazioni, ma tra le righe ci ha anche lasciato intendere che fare kitesurf in quell’area puรฒ essere pericoloso, e che forse visto che Torre Flavia รจ a ridosso dell’aeroporto militare di Furbara, bisognerebbe vietare questo sport nella zona”.
E ancora: “Come se la presenza di elicotteri che sfrecciano a volo radente non fosse un pericolo per tutti. Sono giorni che vanno avanti a sfrecciare, i residenti e i bagnanti sono esasperati. Qui non รจ una questione di sicurezza per fa kitesurf, ma per tutti”.
