La Commissione di inchiesta della Camera sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’onorevole Leoluca Orlando, ha aperto un’indagine sulla morte del poeta e intellettuale Edoardo Sanguineti. È quanto si legge in una nota della Commissione.
Lo scrittore è morto ieri per un blocco cardiaco dopo un intervento chirurgico presso l’ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena. L’intellettuale genovese, ricoverato per un aneurisma, era stato sottoposto ad un’operazione.
All’inizio non c’era stata alcuna complicazione, ma poi improvvisamente la situazione è precipitata. “Daremo il nostro contributo per far luce sulla vicenda, procedendo di pari passo con le indagini condotte dalla magistratura – commenta il presidente Orlando – per questo, abbiamo inviato una lettera all’assessore alla sanità della Regione Liguria Claudio Montaldo in cui chiediamo che ci venga fornita una una relazione dettagliata su quanto avvenuto, con tutte le informazioni utili ad evidenziare eventuali responsabilità individuali o disfunzioni strutturali”.
“L’inchiesta da me disposta – aggiunge Orlando – è un atto di doveroso rispetto del diritto alla salute, uno dei diritti costituzionali ai quali Sanguineti dedicava il suo impegno politico e la sua straordinaria poesia”.
Sul caso, la Procura di Genova ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Il pm Patrizia Petruzziello ha fatto sequestrare la cartella clinica di Sanguineti ed è intenzionata a sottoporre la salma ad autopsia.
