Il telefonino, tra l’altro, apparteneva all’interprete. Approfittando di una sua distrazione, l’imputato ha allungato le mani per sfilare il telefonino dalla sua borsetta, ma un carabiniere lo ha visto e lo ha subito bloccato. L’interprete ha poi detto di non volerlo denunciare.
Alla fine, per il primo tentativo di furto, avvenuto la scorsa notte sul lungomare di Sanremo, dove ha infranto il vetro di un furgone, l’algerino è stato condannato a 6 mesi (pena sospesa).