Sansepolcro (Arezzo): accoltella il papà e tenta suicidio, viene salvato proprio dal padre FOTO ANSA
Lunedì pomeriggio a Sansepolcro, in provincia di Arezzo, un figlio ha accoltellato il padre e poi ha tentato il suicidio impiccandosi. A salvarlo è stato proprio il padre che nonostante le ferite è riuscito a impedire al figlio di togliersi la vita.
I carabinieri sono poi intervenuti presso la casa a Sansepolcro in cui il figlio era già noto alle forze di polizia e agli arresti domiciliari per tentato omicidio e sequestro di persona. I carabinieri sono arrivati in seguito a una chiamata perché l’uomo aveva tentato il suicidio mediante impiccagione.
Arrivati nella casa assieme al personale del 118, i carabinieri hanno scoperto che il figlio ha accoltellato il padre e poi tentato il suicidio dopo una lite in famiglia. Il padre dell’uomo infatti era sfigurato in volto a causa dei diversi colpi subiti dal figlio. Figlio che inoltre lo aveva anche accoltellato all’altezza della gola, procurandogli una ferita potenzialmente mortale.
I carabinieri di Sansepolcro, come riporta La Nazione, sono stati quindi in grado quindi di ricostruire i fatti. A seguito della lite con il padre l’uomo, alcolista cronico, ha deciso di togliersi la vita legandosi al collo uno spago, assicurato precedentemente a una trave, per poi lasciarsi cadere.
Il padre a quel punto, vedendo il corpo del figlio impiccato alla trave è corso al piano superiore per tagliare lo spago, salvandogli la vita. L’uomo è stato trasferito a Firenze a causa di un poli trauma cranico. E’ stato denunciato per lesioni aggravate dall’uso delle armi e maltrattamenti in famiglia.