ROMA – Sara, l’anoressia e Le Iene. Nella puntata di domenica 20 gennaio, il programma di Mediaset, con un servizio girato da Nadia Toffa, ha raccontato la storia di Sara, 24enne veneta che, malata di anoressia, arrivata a pesare soltanto 25 kg, si è suicidata, ingerendo soda caustica, dopo esser fuggita dall’ospedale dove era ricoverata per trattamento sanitario obbligatorio.
La redazione de Le Iene, dopo la morte di Sara, aveva prima deciso di non mandare in onda il servizio. Decisione poi cambiata per cercare di sensibilizzare e aiutare chi soffre di anoressia.
Il servizio di Nadia Toffa si apre con le parole della madre: “Io e mio marito vogliamo raccontare la storia di nostra figlia, Sara, perché possa essere utile alle altre famiglie.”
A segnalare la storia una lettera inviata a Le Iene. Sara, 25 chili, faccia scavata, viene intervistata da Nadia Toffa: “A scuola, il primo anno non andava bene in classe. Mi sentivo inadeguata, mi sentivo inferiore. Perché in classe si vestivano con la roba firmata. Per cui io mi sentivo inferiore.” Nell’intervista anche il rifiuto di Sara a qualsiasi cura: “Sarebbe tempo perso. Sarebbe un ritorno indietro.”
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