TARANTO – E' stata fissata per il 29 agosto prossimo l'udienza preliminare dinanzi al gip del Tribunale di Taranto Pompeo Carriere per l'omicidio della quindicenne di Avetrana, Sarah Scazzi, uccisa il 26 agosto 2010.
Tredici gli imputati per i quali la procura di Taranto ha chiesto il rinvio a giudizio, mentre per altri due indagati la posizione e' stata stralciata. Dell'uccisione di Sarah sono accusate, in concorso tra loro, la cugina Sabrina Misseri e sua madre, Cosima Serrano.
Della soppressione del cadavere, che venne trovato la notte tra il 6 e 7 ottobre 2010 in un pozzo-cisterna nelle campagne di Avetrana, sono accusati, oltre alle due donne, Michele Misseri, marito di Cosima che fece ritrovare il corpo, il fratello Carmine Misseri e il nipote Cosimo Cosma.