Sassuolo multa a chi dà elemosina: la decisione della giunta leghista (Foto archivio ANSA)
MODENA – Se fai l’elemosina in strada a chi è povero ricevi una multa da 56 euro a Sassuolo, nella provincia di Modena.
La nuova norma è stata approvata dalla giunta leghista del sindaco Gian Francesco Menani.
La sede comunale del Pd però ha definito “antistorico” il provvedimento, soprattutto ai tempi del coronavirus.
Il consiglio comunale di Sassuolo ha effettuato una modifica al regolamento di polizia urbana.
Il regolamento è contro il degrado e l’accattonaggio, ma è stato pensato per tempi in cui il coronavirus non era ancora un problema.
Il documento è stato approvato in video-conferenza dal consiglio comunale della sera del 27 aprile.
Per chi farà o riceverà l’elemosina, è prevista una multa da 56 euro.
Uno strumento amministrativo che voleva frenare il fenomeno dell’accattonaggio in strada che multa non solo chi chiede l’elemosina, ma anche chi la dà.
Alla luce di quanto sta avvenendo per la diffusione del Covid-19, con il possibile aumento esponenziale di persone in stato di povertà, la decisione ha scatenato le critiche delle minoranze.
Il Pd di Sassuoli parla di “misure deprimenti e antistoriche”.
I leghisti replicano: “Non pensiamo certo di multare la vecchietta che vuole fare la donazione, ma si preserva invece chi è vittima di condotte moleste da parte dei professionisti dell’accattonaggio”.
Una posizione che non convince il gruppo consigliare Dem, che punta il dito anche contro il poco tempo a disposizione per discutere, da casa, dell’emergenza coronavirus in atto.
Il sindaco leghista Menani ha replicato: “Si tratta di argomenti che la giunta voleva portare avanti”.
Menani ha aggiunto: “E’ stato deciso di lasciarli all’ordine del giorno per non rischiare di sovraccaricare i prossimi consigli comunali già calendarizzati fino alla fine di luglio”.
E inoltre, per non fermare l’amministrazione ai tempi delle difficoltà per l’emergenza covid-19. (Fonte : ANSA)