POZZALLO (RAGUSA) – Sbarco di immigrati a Pozzallo (Ragusa), sette egiziani, compreso un minorenne di 14 anni, sono stati fermati dalla squadra mobile della Questura di Ragusa perché ritenuti gli scafisti della barca soccorsa in mare sabato 26 aprile con 281 persone a bordo. Alla lettura del verbale in arabo, il rais ha detto ai suoi:
“Tranquilli qui in Italia non ci succederà nulla, qualche giorno e saremo fuori”.
Tra i sette arrestati c’è anche un intero nucleo familiare: il padre, ritenuto il ‘comandante’, e tre suoi figli, uno dei quali ha 14 anni. Tutti sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Per loro era una tradizione di famiglia, ha detto il commissario capo Nino Ciavola.
“Padre e figli gestivano il traffico di migranti da tempo, il più piccolo ha 14 anni e già comandava la barca. Un affare di famiglia che fruttava migliaia di euro”.