ROMA – Un matrimonio naufragato e una escalation di denunce e colpi di scena. Nel 2007 quando la loro storia era ormai finita e i litigi erano all’ordine del giorno, la moglie gli tirò un ceffone di quelli solenni, colpendolo a un occhio. Da allora la vista dell’uomo, un pilota di Alitalia, non è più tornata limpida come una volta. Per questo ha chiesto un maxi risarcimento da 350 mila euro.
Ma questa è solo l’ultima scena di una separazione piuttosto tormentata. Lui, un pilota di Alitalia, 52 anni, di San Vendemiano, sposa lei, 48 anni, una delle figlie adottive della cantante afroamericana Josephine Baker, dopo 15 anni di convivenza. Ma ad appena due anni dalle nozze e dalla nascita della loro figlia, cominciano le liti, sempre più violente, fino all’abbandono del tetto coniugale da parte del pilota.
La donna lo ha trascinato in tribunale per maltrattamenti e per non aver pagato gli alimenti per madre e figlia. Condannato in primo grado a un anno di reclusione e a pagare 30 mila euro di risarcimento alla ex. E’ stato poi assolto in appello e nel frattempo ha anche ottenuto la custodia della figlia.
Ora la decisione è nelle mani dei giudici della Cassazione. Intanto però l’uomo è passato al contrattacco e ha denunciato la ex moglie per lesioni. Per quel ceffone che gli causò un indebolimento della vista, danno ancor più grave per un pilota di linea. Senza tralasciare una denuncia per calunnia.
Ma la difesa è di tutt’altro avviso. L’avvocato Roberto D’Amico, che assiste la moglie, ha detto: “Il risarcimento da 350mila euro? Posso dire che l’ex marito, a precisa domanda, ha chiarito che l’indebolimento della vista non gli pregiudica la possibilità di fare il pilota. Inoltre si cura da anni per un cheratoma alla cornea e non è chiaro se la perdita di vista sia da imputare alla malattia o, se mai c’è stato, allo schiaffo”.
Intanto si attende disposizione da parte del giudice per una super perizia sull’occhio malato dell’uomo.