
Aereo Alitalia in fase di decollo all'aeroporto di Fiumicino (Foto Ansa)

ROMA – Sciopero aerei venerdì 26 luglio 2019. Il trasporto aereo italiano infatti oggi si ferma dalle 10 alle 14 per il primo sciopero generale del settore. Diversi voli cancellati e una agitazione che interessa “piloti assistenti di volo e tecnici della manutenzione e personale di terra di Alitalia e delle altre compagnie aeree, gli addetti all’handling, al catering e delle gestioni aeroportuali ad esclusione dei controllori di volo di Enav, dalle 10 alle 14, con presidio a Fiumicino a partire dall’inizio dello sciopero”, scrivono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in una nota sulle adesioni allo sciopero.
In vista dell’agitazione dalle 10 alle 14 di venerdì 26 luglio, Alitalia ha attivato un piano straordinario e cancellato 113 voli. Alitalia ha inoltre invitato tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per volare il 26 luglio dalle ore 10 alle 14 a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.
L’elenco dei voli cancellati.
Alitalia si è vista costretta a cancellare alcuni collegamenti, sia nazionali che internazionali, previsti per il 26 luglio nella fascia oraria dalle 10:00 alle 14:00. Qui è possibile consultare la lista dei voli cancellati. Per limitare i disagi dei passeggeri, Alitalia ha attivato un piano straordinario che prevede l’impiego di aerei più capienti.
Nessuna cancellazione per Ryanair, che sul proprio sito ha però invitato tutti i passeggeri a recarsi in aeroporto con tre ore di anticipo. Nessuna cancellazione anche per Air Italy, mentre EasyJet e Volotea hanno dovuto cancellare qualche volo.
