In piazza a Roma, al fianco dei lavoratori della Cgil, anche i ragazzi della Rete degli studenti e Unione degli universitari: “Da tre anni ripetiamo che da ogni piazza – si legge in un comunicato – che la politica di questo governo nell’affrontare la crisi è sbagliata e che avrebbe portato il nostro Paese al collasso, facendo pagare le conseguenze più gravi in primis a noi giovani. Quello che abbiamo sempre detto oggi è realtà : la crisi non solo non è scomparsa, ma questo governo continua a far finta di gestirla mantenendo intatti i privilegi, tagliando sul welfare e gli enti locali, eliminando diritti”.
Decisamente contrario all’inmiziativa di protesta della Cgil è il segretario della Cisl Raffaele Bonanni: “Capisco la protesta, la denuncia, la mobilitazione. Ma lo sciopero generale no. Noi non possiamo condividere una scelta che indebolisce ulteriormente il Paese. Non vogliamo dare il colpo di grazia a un’Italia già così malandata”. In un’intervista ad A, il settimanale diretto da Maria Latella, in edicola da mercoledì 7 settembre, il leader sindacale attacca senza riserve la Cgil: “Sembra solo esaltarsi convocando scioperi. Ne farebbero uno a settimana, magari uno al giorno”. Quanto a Bersani: “Schiera il Pd sullo sciopero? Bè, contento lui, contenti tutti”.
La leader della Cgil Susanna Camusso, replica quindi a Bonann: “A valutare dalle dichiarazioni che ci sono state direi che c’è una grande sottovalutazione dell’effetto che può avere una norma che viola le leggi esistenti e i diritti dei lavoratori”.
Restano comunque fermi per otto ore aerei, treni, bus e traghetti. In particolare piloti, assistenti di volo e personale di terra degli aeroporti scioperano dalle 10 alle 18. Dalle 9 alle 17 lo stop nel trasporto ferroviario e nelle attività di supporto di pulizia delle vetture, di ristorazione a bordo e di accompagnamento notte. Bus, metro, tram e ferrovie concesse si fermeranno per 8 ore secondo modalità stabilite localmente e nel rispetto delle fasce di garanzia. Interessati allo sciopero anche navi e traghetti che ritarderanno di 8 ore le partenze e gli autisti di camion che si fermeranno per tutto l’arco della giornata come il personale dell’Anas. Secondo modalità stabilite localmente lo stop di 8 ore nei porti e nelle autostrade. Lo sciopero infine interesserà anche l’autonoleggio, il soccorso autostradale, le autoscuole, i trasporti funebri e gli impianti a fune.
