Sciopero nazionale dei trasporti venerdì 26 marzo 2021: a rischio autobus, tram e metro. Le fasce garantite (foto ANSA)
Seppur gran parte dell’Italia è in zona rossa, venerdì 26 marzo ci sarà uno sciopero nazionale dei trasporti della durata di 24 ore. Uno sciopero del settore trasporto pubblico locale, sul rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri – TPL Mobilità, a cui aderiscono le Organizzazioni territoriali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna.
A rischio quindi per l’intera giornata di venerdì 26 marzo autobus, tram, metro e le ferrovie. Resteranno tuttavia invariate le fasce di garanzia, per permettere ai pendolari di potersi recare al lavoro o a scuola, o di poter rfar ritorno alle proprie abitazioni.
A rischio per l’intera giornata di venerdì 26 marzo autobus, tram, metro e le ferrovie gestite da Atac, Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Lo sciopero dei mezzi a Roma sarà dalle ore 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine turno. Servizio regolare dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
A Milano lo sciopero del personale Atm riguarda le linee di superficie e della metropolitana che potranno subire ritardi e cancellazioni dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio.
Per quanto invece riguarda le autolinee di Agi potrebbero esserci ritardi e cancellazioni sulle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Smart Bus. Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea dall’inizio del servizio alle 8,29 e dalle 15,01 alle 18. Sulle linee Airpullman gli orari a rischio sono dalle 8,30 alle ore 13 e dalle ore 16,30 a fine servizio, su quelle Movibus dalle 8,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 a fine servizio, su quelle di Star Pioltello-Milano dalle 8 alle 13,30 e dalle 16,30 a fine servizio. Ancora: sulle linee Stie gli orari a rischio sono dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 a fine servizio. Infine per la funicolare Como – Brunate l’agitazione del personale viaggiante sarà possibile dalle 8,30 alle 16,30 e dalle 19,30 al termine del servizio.
Venerdì 26 marzo è previsto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore del settore trasporto pubblico locale. GTT comunica che il servizio sarà garantito nelle seguenti fasce orarie:
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.
Anm informa che per venerdì 26 marzo è stato proclamato uno sciopero dei trasporti di 24 ore.
L’eventuale interruzione del servizio verrà gestita nel rispetto delle fasce di garanzia con le seguenti modalità:
Lo sciopero, di 24 ore, coinvolgerà anche il servizio della tramvia di Firenze.
Il servizio della tramvia di Firenze sarà comunque garantito dalle 6.30 fino alle 9:30 e dalle 17:00 fino alle 20:00. Fuori da queste fasce orarie la presenza e regolarità del servizio non saranno garantite e dipenderanno dal grado di adesione allo sciopero.
Riguardo alle motivazioni dello sciopero dei mezzi indetto a Roma per venerdì 26 marzo, i sindacati hanno spiegato che sono da ricercare “nell’inaccettabile inerzia delle parti datoriali Asstra, Agens e Anav che tengono completamente fermo il confronto per il rinnovo del contratto nazionale. Il tpl è un settore che occupa più di 100 mila lavoratrici e lavoratori che non si sono mai fermati durante la pandemia, nemmeno nei mesi più duri del lockdown, e hanno sempre garantito il diritto alla mobilità delle persone. Il rinnovo contrattuale è più che mai un loro diritto. Confidiamo che il lavoro che la commissione di studio istituita dalla ministra De Micheli con un decreto ministeriale, proceda rapidamente con l’obiettivo di sanare tutte le criticità che rendono questo settore fragile, come ad esempio l’eccessiva frammentazione delle aziende. Altra emergenza è quella delle aggressioni ai danni delle lavoratrici e dei lavoratori compiute da parte dei passeggeri”.