Per riaprire la scuola “in presenza e in totale sicurezza serve l’obbligo del vaccino per il personale scolastico“. Lo afferma l’Associazione nazionale presidi, che domani, giovedì 22 luglio, avrà un primo incontro al ministero in vista di settembre.
“Bisogna andare oltre le ipotesi sul green pass a scuola. Per riaprire gli istituti in presenza e in totale sicurezza serve l’obbligo del vaccino per il personale scolastico. In questo modo non bisognerebbe applicare il distanziamento, che necessita invece della disponibilità di spazi. La prossima settimana vedremo il ministro Bianchi e riferiremo anche a lui le nostre posizioni sul vaccino ai prof”, ha anche fatto sapere l’Anp.
“Qualora non si riuscisse a ottenere la vaccinazione, si potrebbe valutare una forma di obbligo, che deve valere per tutti coloro che sono a contatto con l’utenza. Dunque per i non vaccinati non si avrebbe l’accesso a un determinato tipo di attività”. E’ quanto sostiene Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, a Rainews 24. Per Giannelli bisogna dunque valutare una forma di obbligo per riaprire le scuole in sicurezza, nel caso anche negare l’insegnamento in presenza.