ROMA – Nessuna proroga al termine per iscriversi al prossimo anno scolastico. Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, è netto: anche se ci sono stati ritardi nelle procedure informatiche la data ultima resta il 28 febbraio. “Le date devono essere rispettate, ha detto Profumo all’agenzia Ansa. Questo Paese deve imparare che se ci sono regole vanno osservate organizzandosi per tempo”.
Le iscrizioni via web sono state aperte lo scorso 21 gennaio, e dopo un mese hanno superato quota un milione. Complessivamente la platea di studenti interessati è di 1,7 milioni. La media delle iscrizioni è di 40mila al giorno. Se si procederà di questo passo il rischio è che molti studenti non riescano ad iscriversi. Chi dovesse restare fuori per rimediare dovrà affrontare delle poco piacevoli (e rapide) trafile burocratiche.
Chi invece si è aggiudicato un premio è il milionesimo iscritto, il piccolo Diego, 5 anni, di Fabbriche di Vallico (Lucca). A lui e ai suoi futuri compagni di classe il Ministero dell’Istruzione ha promesso una visita guidata a Roma, nei luoghi delle Istituzioni, compreso il Palazzo del Quirinale.