ROMA – L' Usb (Unione sindacale di base) Scuola ha proclamato uno sciopero del personale della scuola per venerdi' 7 ottobre. L'iniziativa, alla quale invita a partecipare studenti e genitori, e' stata promossa ''per riconquistare una scuola pubblica, laica e di massa, difendendola dagli appetiti di privati e speculatori''.
In occasione dello sciopero sono stati organizzati numerosi appuntamenti di protesta in tutto il Paese. A Roma l'Unione Sindacale di Base ha scelto di iniziare la giornata di mobilitazione con un presidio davanti all'Aran, l'Agenzia governativa incaricata della contrattazione, dalle 9.30.
Durante il presidio verra' chiesto un incontro ''per rivendicare lo sblocco dei contratti, denunciare lo sfascio della Scuola dovuto ai tagli e l'aumento insostenibile dei carichi di lavoro, la diffusione di contratti atipici e delle esternalizzazioni; pretendere una vera democrazia nelle scuole, con elezioni Rsu e diritto di assemblea per tutti i lavoratori''.
Usb sostiene inoltre il corteo degli studenti che, sempre a Roma, partira' alle 9.00 da Piramide e raggiungera' il ministero dell'Istruzione dove fin dalla mattina si svolgera' il presidio dei sindacati di base che hanno proclamato lo sciopero.
Fra le altre iniziative territoriali, si ricorda a Bologna il presidio itinerante, che partendo alle 9.00 in via Galliera, di fronte all'istituto De Amicis, tocchera' nella mattinata alcune scuole simbolo della citta'. In serata, anche i lavoratori della Scuola parteciperanno alla ''pentolata'' che partira' da piazza Liber Paradisus alle 19.30. A Catanzaro, sit-in davanti alla Provincia, ore 10.00, per rivendicare il diritto allo studio degli studenti disabili e un lavoro sicuro per i docenti e il personale educativo.
