ROMA – Si e' conclusa a mezzanotte del 4 luglio un'operazione di contrasto alla pesca illegale del tonno rosso con il sequestro di 39 esemplari (di cui 5 esemplari sotto misura) per un totale di oltre due tonnellate e mezzo. Lo rende noto il comando generale delle Capitanerie di Porto, spiegando che un pattugliatore della Guardia Costiera ha sottoposto a controllo il peschereccio Diomede II che era impegnato in attivita' illegale con il sistema dei 'palangari' nello stretto di Messina.
L'operazione segue un altro intervento di contrasto alla pesca illegale compiuto sabato dalla Guardia Costiera di Ponza, in seguito al quale sono state sequestrate 7 reti del tipo 'ferrettare', lunghe 15 chilometri e mezzo, la cui maglia e' risultata non conforme alle misure previste dalle normative comunitarie.
