Una ricerca dell’Università di Siena ha fatto luce sui sintomi della dipendenza da internet. Il reparto di Psichiatria Universitaria del policlinico Santa Maria alle Scotte ha esaminato 402 studenti tra i 14 e i 18 anni. Spiega il professor Andrea Fagiolini, direttore della struttura: «Su 402 studenti di Siena, di età compresa tra 14 e 18 anni abbiamo osservato che più di 20 ragazzi presentano le caratteristiche tipiche del disturbo e, una percentuale non trascurabile dei rimanenti ragazzi, manifesta comportamenti potenzialmente a rischio».
Per il responsabile della struttura, le caratteristiche del disturbo sono: «Accesso ad internet sempre più frequente, aumento del tempo passato sul web e relativi disagi nell’ambito relazionale e familiare per la mancanza di tempo da dedicare ad altro, perdita del sonno, stanchezza eccessiva che si ripercuote su studio e lavoro, alterazioni dell’umore».
Presto a Siena saranno attivati dei percorsi che aiuteranno le persone che soffrono di dipendenza da internet. Ha detto Andrea Fagiolini: «Vogliamo attivare a Siena veri e propri percorsi di disintossicazione nei quale si riorganizzi la giornata tipo dell’internet-addicted. Uno dei pilastri del nostro intervento sarà un percorso psicoterapico ma il programma prevederà anche una serie di altre attività aggiuntive che mirino a tenere queste persone lontano dal computer per periodi sempre più lunghi e a far riscoprire loro che i piaceri, i rapporti ed i compiti della vita reale sono più faticosi e meno immediati di quelli della vita virtuale, ma non per questo meno belli, duraturi e gratificanti».
