CORTINA D'AMPEZZO (BELLUNO) – Non si placa la 'battaglia' del sindaco di Cortina, Andrea Franceschi, per ottenere dall'Agenzia delle Entrate i risultati completi dei controlli fiscali effettuati da una task force delle Entrate il 30 dicembre scorso nella localita' turistica ampezzana.
L'ultimo capitolo e' la lettera inviata oggi dallo stesso sindaco all'Agenzia delle Entrate e al direttore Attilio Befera alla luce del fax ricevuto dal primo cittadino a firma dello stesso Befera che, dopo una spiegazione sull'attivita' e sui metodi utilizzati per i controlli, in merito ai risultati delle verifiche a Cortina e' indicato che le norme vigenti impediscono i dati richiesti da Franceschi con una lettera del 9 gennaio scorso.
"Durante la trasmissione televisiva 'L'Arena' dell'8 gennaio, il portavoce e capo settore della comunicazione dell'agenzia delle entrate, Dott.sa Antonella Gorret – ricorda oggi il sindaco, commentando la risposta -, aveva dichiarato davanti a milioni di italiani che l'Agenzia delle Entrate è un'istituzione pubblica che non manipola i dati e aveva garantito che gli stessi sarebbero stati forniti nel corso della settimana successiva. Questa retromarcia è veramente molto strana e ci rafforza ancor di piu' nella convinzione che i dati medi dimostrerebbero chiaramente che il sistema imprenditoriale e sociale di Cortina d'Ampezzo è complessivamente sano e ben distante da certe raffigurazioni fatte da alcuni organi di informazione. L'Agenzia delle Entrate è un'istituzione pubblica e ci attendiamo che nei confronti di un'altra istituzione pubblica ci sia assoluta trasparenza. Pertanto chiediamo con serenita' e fermezza che sia fatta luce sull'intera vicenda".
