“È la prima volta, da quando è nata, che la piccola Smeralda va a casa”, si legge in un comunicato dell’ associazione Vite sospese. La bambina secondo i medici sarebbe dovuta morire in breve tempo. “Ma – scrivono sempre i sostenitori del metodo Stamina – grazie alle infusioni di staminali ottenute a Brescia, non solo è sopravvissuta, ma le sue condizioni di salute hanno fatto registrare nel tempo miglioramenti. I video del prima e dopo le cure diffusi su internet e in tv l’hanno trasformata in un caso simbolo del funzionamento delle cure del professor Vannoni”.