ROMA, 13 MAR – Moto e ciclomotori sono considerati i mezzi di trasporto piu' a rischio dagli italiani: e' quanto risulta da un sondaggio di Pragma Research, che assegna questo giudizio al 41% dei nostri connazionali, soprattutto nella fascia di eta' compresa tra i 18 e i 34 anni. Al secondo posto (34,8%) figura la guida dell'automobile, seguita da quella di mezzi pesanti (11,5%) e l'uso della bicicletta (8,5%).
I comportamenti piu' scorretti alla guida sono considerati l'alta velocita' (43%) e la distrazione (39%). Analizzata anche la guida sotto l'uso di alcol o droghe, giudicata pericolosa dal 10% del campione.
L'alta velocita', informa ancora Pragma Research, viene giudicata poco pericolosa (20%) dai piu' giovani (18-24 anni) e invece molto pericolosa dagli ultrassentacinquenni. Per migliorare la sicurezza il panel ha sollecitato una maggiore manutenzione delle strade (80%), l'incentivazione del trasporto pubblico, maggiori controlli sull'adozione delle cinture di sicurezza e una maggiore presenza di aree pedonali e ciclistiche (tutte al 60%). Ma grande importanza viene data anche a una maggiore vigilanza stradale (52%) e ai dissuasori di velocita' (38%).
