ROMA – Zdenek Zeman sul banco degli imputati dopo la sconfitta della Roma nel derby contro la Lazio.
Zeman non può essere definito di certo un “uomo derby“; nel corso della sua carriera ha partecipato a dodici stracittadine tra Roma e Lazio, ne ha vinte solo due, ne ha perse sei e ne ha pareggiate quattro.
Un bilancio in rosso che ieri è riaffiorato con forza dopo la quinta sconfitta stagionale in campionato. La Roma è settima in classifica, a meno uno dall’Atalanta, a meno cinque dalla Lazio, a meno sette dalla Fiorentina, a meno otto dal Napoli, a meno nove dall’Inter e a meno quattordici dalla Juventus.
Il malcontento dei tifosi è stato esternato attraverso diversi canali: le trasmissioni radiofoniche, i social network ma anche le chiacchiere nei bar.Â
Fanno discutere le sue scelte tecniche ed il modo in cui, al momento, non riesce a gestire lo spogliatoio della Roma.
Ieri Zeman ha puntato forte su De Rossi, indicandolo come possibile “uomo derby”, ed il centrocampista di Ostia è risultato il peggiore in campo con tanto di espulsione a carico.
Non hanno convinto nemmeno i suoi cambi: a fine primo tempo ha tolto Erik Lamela, che fino a quel momento era stato il migliore in campo, per far entrare Tachtsidis.
Folle anche la scelta di togliere Francesco Totti nel momento di maggiore spinta della Roma. Inoltre è stato sbagliato anche non schierare dal primo minuto Miralem Pjanic.
Blitz quotidiano vi chiede:Â Zeman basta o ancora?
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