ROMA – Ciro Cacace era un malato di Sla ed è morto il 16 marzo. L’uomo aveva chiesto di poter accedere al Metodo Stamina ed era stato autorizzato dal giudice e messo in lista presso gli Spedali Civili di Brescia.
Cacace, di origini napoletane e residente a Modena, aveva 56 anni ed era malato da 5. A dare notizia della sua morte tramite social network, il comitato 16 novembre onlus, che riunisce i malati di Sla e di altre malattie altamente invalidanti, e i comitati pro Stamina di diverse regioni.
Davide Vannoni, presidente della Stamina Foundation e indagato per tentata truffa che andrà a processo il prossimo 3 aprile, ha listato a lutto il proprio profilo Facebook in ricordo dell’uomo. Al segno di lutto ha aggiunto la scritta 12, il numero dei pazienti morti nell’ultimo periodo e che, secondo Vannoni, avrebbero potuto salvarsi accedendo alle infusioni in base al metodo Stamina.