TORINO – “Mi candido alle elezioni europee“. Davide Vannoni, fondatore del discusso metodo Stamina, esordisce così alla prima udienza del processo che lo vede indagato per tentata truffa ai danni della Regione Piemonte.
La mattina del 3 aprile Vannoni non si è recato in tribunale, ma in un’intervista annuncia la discesa nel campo politico al fianco dell’ex Pdl Daniele Toto e l’ex leghista b, ora esponenti di “Io cambio”, un’aggregazione di liste civiche e movimenti territoriali.
In un’intervista telefonica con l’Agi, Vannoni ha dichiarato:
“Mi hanno proposto la candidatura Daniele Toto dell’Alde e Claudio Morganti di `Io cambio´. Sono pronto a scendere in campo con loro per riuscire a cambiare dall’Europa, facendo pressione sul nostro Paese, nel rispetto e nell’interesse dei pazienti”.
Toto, imprenditore abruzzese, è stato eletto alla Camera dei deputati nelle liste del Pdl nel 2008, ma dopo la mancata riconferma alle politiche del 2013 ha aderito al Partito liberale e all’Alde, cioè l’Alleanza dei liberaldemoratici per l’Europa, presieduta dall’ex premier belga Guy Verhofstadt. Morganti invece è stato eletto nel 2009 al Parlamento europeo con la Lega Nord, ed è attualmente indipendente e vicesegretario di “Io cambio”.
Il fondatore di Stamina spiega nell’intervista il suo impegno europeo:
“Cosa non secondaria è che bisogna togliere le staminali dal quadrato dei farmaci e riuscire a salvare le vite di molti europei. Lo farei non come politico perché non lo sono, ma perché c’è una battaglia da portare avanti: quella dei malati e di chi ha la speranza di vita, di chi lotta con grande forza. Daniele Toto e Claudio Morganti -continua Vannoni- sono due persone che mettono davanti il bene e la salute dei bambini, ecco perché mi rivedo nel loro progetto”.
A confermare la candidatura è Morganti:
“Abbiamo chiesto la disponibilità al Professor Davide Vannoni e con lui c’è un discorso molto ben avviato. Riteniamo che questa possibilità possa concretamente trasformarsi in una opportunità”.