BRUXELLES – Si e' aperta oggi alla Corte internazionale di giustizia dell'Aja la causa intentata dalla Germania contro l'Italia per ottenere il blocco delle indennita' alle vittime dei crimini nazisti, ordinato a Berlino da una sentenza della Cassazione.
La Germania non si ritiene responsabile delle violazioni dei diritti umani compiute dal Terzo Reich durante la Seconda guerra mondiale e quindi considera le richieste di pagamenti di danni avanzate dagli italiani una violazione della sua sovranita' nazionale. Questa la tesi sostenuta nel ricorso presentato da Berlino contro l'Italia le cui motivazioni sono state illustrate in aula dal rappresentante tedesco Suzanne Wasum-Rainer. Domani sara' la volta dell'Italia.
