Un giovane è stato arrestato dai carabinieri di Perugia nella serata di lunedì 18 gennaio nell’ambito delle indagini sulla scomparsa della studentessa pugliese Sonia Marra, avvenuta nel 2006.
A suo carico – secondo le prime informazioni – sarebbe ipotizzato il reato di omicidio. Secondo gli investigatori il giovane avrebbe avuto in passato una relazione sentimentale con la Marra.
L’arrestato è Umberto Bindella, 31 anni, originario di Marsciano. A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari di Perugia su richiesta della procura del capoluogo umbro che ha coordinato le indagini di carabinieri e polizia postale.
Le ipotesi di reato sono omicidio volontario, occultamento di cadavere e furto di un telefono cellulare della studentessa (che sarebbe stato sottratto per eludere le indagini). Secondo la ricostruzione degli investigatori Bindella sarebbe stato l’ultimo ad avere visto viva la Marra.
Il giovane – sentito dagli inquirenti come indagato alla fine del novembre scorso – ha comunque sempre negato di avere avuto una relazione con la studentessa e qualsiasi responsabilità nella sua scomparsa.
